Cosa è BE.PI?

BE.PI (Smart Pill Dispenser Ospedaliero) è un progetto che svilupperà un erogatore “smart” di pillole in grado di tracciare il farmaco e le azioni del personale sanitario programmando la somministrazione, in modo che il paziente, solitamente anziano e spesso affetto da più patologie croniche, possa seguire la terapia multifarmacologica in autonomia in dosi controllate e ad orari stabiliti.

Il progetto risponde all’evoluzione demografica degli ultimi anni che vede un aumento della popolazione anziana, di ultrasessantacinquenni in particolare, e di conseguenti patologie legate all’avanzare dell’età come le malattie croniche, le fragilità e le disabilità. Il territorio di riferimento è la Liguria, la regione italiana con il tasso più alto di over 65, la percentuale è del 28,4% contro il 22,6% della media italiana.

Il sistema sanitario ha bisogno di maggior supporto per gestire in modo efficiente la grande mole di pazienti dovuta a questo cambiamento demografico mentre il paziente ha la necessità di aderire alla terapia nella maniera corretta e la creazione di un distributore automatico di pillole rappresenta una soluzione.

Punti di partenza

01.

Cambiamento demografico 

Una popolazione sempre più anziana porta inevitabilmente ad un aumento delle malattie croniche e di patologie legate all’avanzamento dell’età. È estremamente necessario che il settore sanitario sia attrezzato in modo adeguato per poter rispondere alle esigenze dei pazienti.

02.

Il supporto della tecnologia 

La tecnologia ha un impatto positivo sul settore sanitario e sulla qualità del lavoro del personale supportandolo in attività quotidiane come la somministrazione di farmaci in compresse. Lo smart pill dispenser, infatti, è in grado di somministrare in autonomia il medicinale in termini di tipologia, dosaggio, orari.

03.

“Salute per tutti” grazie all’innovazione

Grazie alla tecnologia, il distributore di pillole può essere adottato su larga scala negli ospedali liguri. Questo favorisce la parità di trattamento tra tutti i pazienti coinvolti che vengono trattati “al bisogno”, senza essere trascurati. Inoltre, si abbassa il margine di errore evitando dosaggi sbagliati o duplicazioni diagnostiche e terapeutiche e viene garantita l'”aderenza terapeutica” col paziente che si cura nel modo appropriato migliorando le sue condizioni di salute.

Il progetto

Processi ottimizzati e all’avanguardia per una miglior qualità di vita della persona grazie a cure efficaci, sicure, tempestive ed eque.

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